Cosa si nasconde dietro l’UX?

Data pubblicazione: 10 Giu, 2020

Come leggere UX?
Spesso, ci troviamo davanti queste due lettere ma qual è il loro significato?

Vediamo insieme cosa si nasconde dietro questa abbreviazione.

UX sta per User Experience, esperienza dell’utente.
Un’esperienza è tale se le persone provano, tentano, vivono qualcosa. Quindi, quando vengono attivamente coinvolti nella fruizione di qualcosa.
Se ci pensiamo un attimo su, siamo continuamente immersi in esperienze: dalla fila presso un ufficio pubblico all’acquisto di un oggetto online e un milione di altre cose.
Si tratta di persone che sono alle prese con la propria esperienza nel servizio in questione. L’esperienza di un utente è un aspetto che un’azienda o brand non deve mai trascurare, un’ottima esperienza con un determinato servizio o prodotto, indica un grado di soddisfazione dell’utente, maggiore sarà il suo attaccamento al brand, sarà più propenso a ripetere l’acquisto e a consigliare l’esperienza.
Molte cose condizionano l’esperienza, innanzitutto la praticità del prodotto o servizio, quanto sia facile da trovare, quanto sia efficace nella funzione che deve svolgere e così via, ma ancora più importante è l’esperienza dell’utente in relazione ai propri modelli mentali o di approccio, rispetto alla soluzione di un compito che si sono prefissati. E se parliamo di modelli mentali, di bisogni e compiti, risulta chiaro che per avere una UX ottimale dobbiamo porci il problema di comprendere meglio quali sono questi modelli mentali, bisogni e compiti dell’utente.
Per questo è molto importante che chi si occupa di UX deve conoscere a fondo i propri utenti, prima di progettare delle interfacce o dei prodotti esteticamente “belli” ma pochi soddisfacenti.
uxIl primo compito dei progettisti è di indagare i bisogni, cosa si aspetta l’utente da quel servizio o da quel prodotto, di comprendere le necessità delle persone e gli obiettivi di business delle aziende o del brand.
Solo sulla base di questo studio, di questa comprensione profonda si può arrivare a ideare un’esperienza che sia ideale per il raggiungimento delle necessità individuali e degli obiettivi di business.
Nella progettazione di un logo, di un sito web o quando mettiamo in atto strategie di marketing e campagne pubblicitarie crossmediali, ci immedesimiamo nell’utente, in chi utilizzerà quel prodotto o servizio, in chi navigherà dentro quelle pagine del sito; per soddisfare appieno le aspettative di chi utilizzerà il prodotto, facciamo un lavoro preliminare cioè, conoscere il pubblico che utilizza il prodotto, che usufruisce del servizio, i canali di accesso sia online che offline, le modalità di consumo e come dicevamo prima, cosa si aspetta l’utente. Perché possiamo progettare la grafica più bella e trendy del mondo, il sito più sensazionale che ci sia sul web, il prodotto più di moda che esista, ma se tutto ciò non lo rendiamo funzionale, efficace, pratico e adatto al pubblico di riferimento…beh rimarrà solo la bellezza, nient’altro.

Cooburn.

Che cos’è Threads

Che cos’è Threads

Threads è un social network di tipo microblogging dedicato alla condivisione di brevi porzioni di testo, con possibilità di caricare link, foto e video